Lunga vita al foulard!

Dalle mondine alle regine, l'abbiamo indossato tutte: oggi però il foulard cambia vita diventando accessorio nuovo e particolare, immancabile nel nostro guardaroba. 

Che cosa è il foulard? 

Il foulard è un accessorio, leggero e realizzato in vari tessuti: seta, cotone o lana.

Il foulard può essere indossato sulla testa come copricapo, intorno al collo, sulle spalle, annodato alla borsa, come cintura o portato come fascia per capelli.

La parola foulard proviene dalla lingua francese, ed è il termine con il quale si indica il fazzoletto di seta. Particolarmente di moda negli anni sessanta è ancora un accessorio insostituibile.

Indispensabile

Il foulard è davvero un accessorio di cui non si può fare a meno, presente in ogni guardaroba. Sul capo di mondine e contadine per proteggersi dal sole durante le ore di lavoro nei campi, immancabile e necessario in chiesa durante le funzioni religiose, accessorio povero o gitano.

Indossato da dive, regine e first lady, ha veicolato a metà del '900 i marchi dell'alta moda con le loro inconfondibili stampe e disegni oggi, per alcuni, da collezione.

Fu Emile Maurice Hermès il primo: egli trasformò il foulard - di misura rigorosamente 90 x 90 cm - in un accessorio considerato di lusso.

E il foulard di Guado Urbino? È nuovo, ma è storia

Eccoci negli anni venti del duemila. Il foulard resta indiscutibilmente per tutti un accessorio ancora utile, caldo al collo in inverno e fresco e raffinato d’estate.

I nostri foulard – alcuni 90x90 ed altri più grandi – non veicolano una marca, uno status o un pattern riconoscibile, ma portano con sé caratteristiche nuove recuperate dal passato. Il tessuto e la manifattura ricordano l’antica arte delle tradizionali camicerie italiane, il colore però racconta molto di più.

Guado Urbino sottolinea la storia locale di una coltivazione e un colore antico: lo stesso pigmento blu di cui sono pieni i nostri foulard. 

Questi, Giovanna Feltria (in mussola di cotone) e Magia Ciarla (in voile di seta), sono realizzati localmente - dalla tintura alla confezione - in tessuto di prima qualità, tinti con un pigmento vegetale che racconta una storia magica. Il nostro foulard nel nuovo millennio, racconta di territorio, natura, storia e simbologie antiche legate al colore e soprattutto alla sostenibilità.